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Le imprese del Polo ICT verso il 2022: più ricerca, networking e internazionalizzazione

Le imprese del Polo ICT verso il 2022: più ricerca, networking e internazionalizzazione

L'Assemblea del Polo ICT apre una finestra sul futuro prossimo

Torino, 15/12/2021 – Si è svolta ieri l’Assemblea del Polo ICT, con ottimi risultati per la gestione 2021 e molte novità previste per il 2022, presentate agli esponenti delle imprese associate e ai numerosi ospiti che hanno partecipato alla riunione online.

L’evento si è aperto con lo speech ispirazionale di Massimo Canducci, professore di Innovation Management nel Master in ICT dell’Università di Torino ed esperto di gestione di innovazione e politiche digitali.

L’innovazione è il processo che genera valore partendo dalle idee e la tecnologia è l’abilitatore di innovazione. Quasi tutta l’innovazione viene abilitata dalla tecnologia, ciò che veramente conta è l’impatto, come si riesce a trasformare in meglio il mondo che ci circonda, migliorando la vita delle persone. Questo avviene grazie alle tecnologie esponenziali, oggi ne abbiamo a disposizione sono tantissime, a diversi gradi di maturità, e dobbiamo comprendere quali sono le tecnologie abilitanti, quelle che portiamo sul mercato e le tecnologie emergenti.

Le tecnologie attuali cambieranno nei prossimi anni, ad esempio la connettività, che è un abilitatore di abilitatori. Il 6G ci consentirà di attivare tutta una serie di processi di innovazione: più velocità, meno latenza, la connettività sarà trasparente, la presenza olografica ad alta definizione, la realtà estesa naturale, avremo gemelli digitali. Tutto sarà sempre connesso (oggetti in casa, veicoli, smart cities, prodotti industriali). I dati relativi ai comportamenti umani, alla salute, alla finanza, al mondo dell’industria verranno rilevati da algoritmi tradizionali e AI. Tutto ciò ci porterà a dialogare con le macchine. Le macchine sostituiranno quei lavoratori che svolgono pratiche prettamente meccaniche.

Arriveremo all’automazione decisionale. Il mercato legato alla blockchain si incrementerà generando il 3% sul PIL del mondo. Arriveremo all’extended reality, sul mercato arriveranno dei dispositivi di nuova generazione come gli smart glasses, dispositivi con una batteria a lunga durata, che ci permetteranno di essere sempre connessi. Sarà sempre più evoluta la robotica per uso domestico, che ci solleverà dai lavori più gravosi. Le stampanti diventeranno 4D, capaci di stampare mescolando materiale biologico, meccanico ed elettronico.

Il 2021 del Polo ICT

Il Polo lavora sul territorio piemontese, ma sempre più anche a livello nazionale ed europeo. A livello macro, sono 885 le imprese che hanno partecipato attivamente in questi 12 anni, mentre i progetti di ricerca realizzati in seno al Polo sono 243, per un totale di 148 milioni di euro investiti.

Guardando al presente, abbiamo all’attivo 274 aderenti, segnando un 10% di crescita annua. Si tratta per la maggior parte di PMI, che contano 3.668 dipendenti e un fatturato complessivo di 407 milioni di euro. Solo quest’anno abbiamo condotto 120 nuove interviste a realtà che sono entrate in contatto con la rete del Polo, e che ora fanno parte della nostra mappatura del territorio. Le imprese lavorano su traiettorie tecnologiche prioritarie all’avanguardia, come Intelligenza Artificiale (11%), Big Data Analytics (19%), Advanced Computing (9%) e Internet of Things (19%), oltre a presidiare tecnologie emergenti come la Blockchain (6%).

Quest’anno sono 41 le nuove imprese entrate nel Polo: S3K, 2Electron, AB Innovation Consulting, Aimage, Alphawaves, Alten Italia, Bitcoin People, Casa OZ, Colouree, Corintea Soc. Coop., Cynny – MorphCast, Deloitte Consulting, Desidoo.com, Directio, Domethics, Eldeco, EMA Global, Engitel, Espereal, Format, Gruppo SCAI, GSP Qualitas, Hal Service, HTP Health Technology & Products, J-RYN, Kairos3D, Kotuko, Link Campus University, MG3,  Networking & Security Consulting, Omnidea, Prc Multimedia, Scaling Parrots,  Seco Mind, Soapp, Startit, Trackysat, Vehnta, Whiteready, Wonderstore, Xelion Tech. A tutte loro rinnoviamo il nostro benvenuto.

Com’è andata secondo le imprese

Le imprese associate sono state molto reattive nel cogliere le opportunità che si sono presentate, fornendo feedback positivi sulle attività e sul supporto ricevuto.

“Con il Polo abbiamo un’ottima collaborazione che si è sviluppata nel corso degli anni,” ci ha testimoniato Jacopo Barbagallo, Direttore operativo, Integrated Solutions. “Grazie al Polo ICT quest’anno abbiamo partecipato a tavoli di lavoro interessanti per la filiera Digital for Social e siamo entrati in contatto con imprese del terzo settore.” L’impresa sta attualmente lavorando allo sviluppo sperimentale di un prodotto pilota che permetta la localizzazione indoor di oggetti o persone in un contesto “large scale” in ambiente manifatturiero o logistico, utilizzando la tecnologia Ultra Wide Band (UWB).

“Conosciamo il Polo ICT da diversi anni, abbiamo partecipato a molti incontri e perciò abbiamo pensato di chiedere supporto a Torino Wireless per la realizzazione del nostro progetto basato su AI ed Edge Computing,” afferma Flavio Molinelli, CEO & CTO, Networking & Security Consulting. “Ci siamo iscritti al Polo ICT e speriamo nei prossimi mesi di poter essere in grado di presentare il nostro primo prototipo funzionante.” L’azienda sta infatti lavorando alla nascita di un progetto indirizzato alla rilevazione di condizioni anomale di potenziale pericolo per cose ed esseri animati mediante l’elaborazione di immagini e di dati forniti da sensori ambientali. Il lavoro si basa su tecnologie avanzate, quali l’applicazione di reti neurali a sofisticate procedure di analisi delle immagini, e su modelli di elaborazione distribuita in ambito edge computing. A questi si affianca l’esperienza ventennale nel campo della continuità operativa dei sistemi IT. A breve cercheranno persone e aziende interessate a collaborare allo sviluppo del progetto, e a proporre la soluzione a possibili clienti.

“Abbiamo attivato la nostra collaborazione con il Polo da meno di 3 mesi,” afferma Michele Mostarda, partner di AB / Innovation Consulting, “e grazie alle varie iniziative abbiamo esteso il nostro network e siamo entrati in contatto con diversi partner interessati all’utilizzo del nostro prodotto Themis, principalmente con un approccio di partnership tecnologica. Ci stiamo interessando alle opportunità offerte dal Polo per la partecipazione ai progetti europei.” Themis è una piattaforma web cloud che semplifica la certificazione di dati strutturati e linkati su blockchain. Attraverso Themis privati ed aziende possono interagire e certificare in modo semplice i propri dati, collegarli a dati esistenti e ad entità registrate, esplorare l’evoluzione temporale e l’interconnessione delle informazioni certificate. La piattaforma è sufficientemente matura per diverse applicazioni industriali e commerciali, abbiamo già applicato con successo questa soluzione nella certificazione di servizi real estate. Themis è una soluzione general purpose e sta cercando partner per sviluppare soluzioni verticali in ambiti affini alla tracciatura e alla certificazione di prodotti e servizi.

INTERACT: attiva la tua impresa

INTERACT è il servizio del Polo che comprende tutte le attività per mettere in rete le imprese, posizionandole rispetto alle loro soluzioni tecnologiche e alle loro competenze, ma soprattutto valorizzando la loro offerta di soluzioni, anche attraverso il potenziamento dello strumento delle filiere tecnologiche. Organizziamo molti eventi di networking e B2B e presidiamo sempre maggiormente il tema dell’internazionalizzazione.

Eventi e B2B

Nel 2021 abbiamo organizzato ben 21 eventi, ai quali hanno partecipato quasi 1096 persone, e 156 incontri B2B, tutti organizzati virtualmente dagli uffici di Torino Wireless. Questa attività ci ha poi permesso di mettere in contatto gli aderenti, attraverso la nostra attività business-to-business che svolgiamo quotidianamente.

I quattro eventi tematici di quest’anno – realizzati attraverso il format del Corporate Meeting, che prevede presentazioni e B2B – sono stati dedicati ad aree tecnologiche molto diverse tra loro e prioritarie per la crescita del Polo. Abbiamo lavorato su commercio e retail, sula transizione digitale nel mondo della cultura, sull’economia circolare e sulla blockchain nel futuro di Internet. Questi sono stati gli ambiti principali sui quali abbiamo lavorato nel 2020 e alcuni di essi lavoreremo in continuità anche nel 2021.

Scopri la nostra attività di networking e B2B e ripercorri tutte le precedenti edizioni del Corporate Meeting.

Anche nel 2022 proseguiranno gli incontri mattutini attraverso il format del “Buongiorno Polo”. Si tratta di eventi molto snelli della durata di un’ora, organizzati su temi circoscritti che rispondono alle necessità delle imprese. La periodicità rimarrà mensile in modo da avere a disposizione occasioni di incontro a cadenza regolare.

Ovviamente manterremo i nostri “Corporate Meeting”, che rappresentano uno dei principali strumenti di networking e B2B e daremo nuovo impulso ai “Research Meeting”, i nostri eventi dedicati al dialogo tra il mondo delle piccole e medie imprese e il mondo della ricerca. Inoltre, anche quest’anno parteciperemo come Polo ICT a grandi eventi d’impatto organizzati dal nostro territorio, ai quali le imprese avranno la possibilità di partecipare insieme a noi.

Filiere innovative

Lo strumento delle filiere tecnologiche, alle quali sempre più imprese stanno partecipando, è stato centrale nell’azione del Polo tesa a rafforzare l’offerta integrata delle imprese per rispondere a esigenze specifiche di mercati applicativi e a sfide tecnologiche. È un’attività molto importante in ottica prospettica, con l’obiettivo di far lavorare insieme le realtà del Polo e rispondere alle richieste del territorio, per offrire ai massimi livelli di competitività e di eccellenza tecnologica soluzioni sempre più all’avanguardia e rispondenti alle esigenze del mercato.

Inoltre, numerose azioni si stanno sviluppando su queste tematiche prioritarie sulla prossima programmazione e soprattutto sul PNRR. Senza contare che l’intenzione è quella di lavorare non solo a livello regionale, ma anche a livello internazionale, grazie ai progetti europei vinti da Torino Wireless, che permettono alle imprese delle filiere di interagire con altri cluster per lavorare in Europa e in altri continenti.

Uno dei nostri compiti è un monitorare il sistema e lo facciamo con l’osservatorio tecnologico di Torino Wireless, realizzato da un gruppo di lavoro di Torino Wireless che porta avanti l’attività di mappatura e di conoscenza del nostro territorio. Grazie a questa mappatura, abbiamo la possibilità di coinvolgere le imprese su opportunità ed esporre le loro soluzioni tecnologiche e sui nostri siti e sui nostri canali di comunicazione.

L’obiettivo della filiera è la collaborazione competitiva. Per questo organizziamo incontri e momenti di confronto ristretti, per affrontare le sfide tecnologiche emergenti e offriamo una vetrina per le soluzioni delle imprese che partecipano alle filiere. In particolare, alle prime due filiere sull’Intelligenza Artificiale e la Smart Mobility, quest’anno abbiamo aggiunto tre importanti filiere tecnologiche: impatto sociale, economia circolare e blockchain.

Filiera AI

Per quanto riguarda la  filiera dell’intelligenza artificiale, sono 26 le imprese che ne fanno parte con soluzioni applicabili a molteplici domini applicativi. Per questo abbiamo introdotto quest’anno il format “AI2match”, l’evento che fa incontrare le imprese della filiera AI e gli end user che cercano soluzioni, al quale daremo impulso nel 2022, anche grazie alla collaborazione con gli altri poli di innovazione piemontesi.

Quella dell’intelligenza artificiale è una filiera in crescita e vogliamo aumentare la capacità di raccolta delle soluzioni del nostro territorio, perché sarà molto importante anche come leva di attrazione di fonti di finanziamento europee. Anche per questo parteciperemo a partnership internazionali come la Vanguard Initiative, nell’ambito della quale siamo stati coinvolti dalla Regione Piemonte sulla nuova Pilot Action sull’Intelligenza Artificiale.

Filiera Smart Mobility

Sulla filiera della smart mobility ad oggi abbiamo un raggruppamento di 20 imprese, è un tema molto importante per Torino Wireless, sul quale lavoriamo già da molti anni attraverso progetti finanziati e che continua a rappresentare un punto di eccellenza per le nostre realtà. Anche qui l’espansione che immaginiamo nel 2022 riguarda l’ambito internazionale. Già nel 2021 abbiamo partecipato a diverse missioni, come quelle svolte in USA e Canada con il progetto INTonomous. Proprio con questo progetto sono già in programma altre missioni in USA e Canada a gennaio e febbraio e una negli Emirati Arabi a marzo, per la quale è ancora possibile candidarsi fino al 31 dicembre.

Inoltre, abbiamo previsto focus tematici più verticali, per esplorare insieme temi di frontiera come l’urban air mobility, sulla quale il nostro territorio, nella fattispecie il Comune di Torino, porta avanti iniziative importanti come CTE Next, di cui Torino Wireless è partner.

Un altro tema che approfondiremo è quello della mobilità elettrica, su cui ci faremo portatori di interesse sulle tematiche del PNRR che riguardano l’elettrificazione del territorio in riferimento alla guida autonoma ed elettrica.

La smart mobility ha l’obiettivo di rappresentare le soluzioni tecnologiche di un paradigma che non riguarda soltanto l’automobile, ma tutti i sistemi di mobilità intelligente e sostenibile. Su questa filiera usciranno presto dei bandi PNRR dedicati alla ricerca e all’innovazione ai quali sia il Politecnico, sia l’Università di Torino si candideranno per lavorare con le imprese in ottica di sistema.

Filiera Digital 4 Social

Quest’anno abbiamo iniziato a lavorare su un nuovo tema prioritario, infatti come terza missione della trasformazione, non ci sono più solo il digital e il green, ma c’è anche il sociale. E quindi abbiamo iniziato a raggruppare le prima imprese – che ad oggi sono 17, ma sappiamo essere molte di più – ha hanno già competenze ed esperienze nel servire il terzo settore.

Crediamo molto in questa iniziativa, infatti, anche come Torino Wireless, abbiamo lavorato a I3S, un progetto molto importante dedicato all’innovazione digitale per il terzo settore, che ci ha dato l’opportunità di contaminare le imprese sociali e le associazioni di volontariato con le imprese ICT. Abbiamo sostenuto la nascita di 16 idee progettuali, selezionando poi 3 idee innovative che diventeranno progetti finanziati: una piattaforma per l’incontro di domanda e offerta di volontariato, un sistema che sfrutta i digital twin per l’accoglienza nelle RSA e la teleassistenza per il monitoraggio a distanza dell’assistito.

Filiera Blockchain

Abbiamo anche iniziato a individuare le imprese che lavorano con la tecnologia blockchain. Le imprese che oggi appartengono a questa filiera sono 12, tutte con offerta e competenze su questa tecnologia, che spesso hanno anche utilizzato nei nostri progetti finanziati. Questo sarà il primo nucleo con il quale inizieremo a lavorare già nei primi mesi del 2022, su ambiti applicativi come il manifatturiero, sul quale abbiamo all’attivo due progetti di internazionalizzazione: BRIDGE e ReStartSMEs. In particolare, con BRIDGE parteciperemo ad aprile 2022 a un grande evento di matchmaking europeo che riunirà tutto il network delle 349 startup e PMI deep tech mappate dal progetto.

Il progetto ReStartSMEs, invece, è un’attività appena partita, con cui organizzeremo dei momenti di confronto, organizzati con il format dell’hackathon, per far emergere soluzioni su bisogni specifici delle imprese manifatturiere dei settori automotive, tessile e agroalimentare.

Filiera Digital 4 Circular

L’altra filiera che abbiamo lanciato quest’anno è quella che riguarda la doppia transizione digitale e circolare. Ad oggi ne fanno parte 17 imprese con 11 soluzioni pubblicate.

Questo tema è molto importante perché al secondo posto nelle politiche regionali, nazionali ed europee. E quindi l’obiettivo è far emergere competenze e offerte che possano coniugare e traguardare entrambi gli aspetti di questa doppia transizione ecologica e digitale. Qui parliamo in modo più ampio di Green Economy, per andare a lavorare con le imprese di altri settori per favorire l’emergere di nuove progettualità e stimolare l’incontro tra la domanda e l’offerta di soluzioni, in cui il digitale possa fare la differenza in tema di sostenibilità ambientale.

Vuoi esplorare le soluzioni AI, Smart Mobility, Social, Blockchain e Green delle nostre imprese? Scopri le nostre filiere innovative

Internazionalizzazione

Sempre nell’ambito del servizio INTERACT, assume sempre più rilevanza la dimensione internazionale del Polo, che ormai è in contatto con 45 cluster europei con i quali abbiamo all’attivo progettualità di rilievo.

Un successo di quest’anno è l’esperienza realizzata con il progetto SmartCTClusters all’Expo World Congress di Barcellona, in cui le PMI hanno svolto 3 giorni di attività in connessione con gli attori locali e stakeholder dell’ecosistema Smart City di Barcellona. La prossima attività è una missione nei Paesi Baschi a marzo, e tutte le imprese del Polo che lavorano sul tema smart city sono invitate a partecipare.

Parlando di internazionalizzazione, uno dei migliori strumenti a disposizione è quello dell’Enterprise Europe Network, di cui Torino Wireless fa parte insieme a importanti player del nostro territorio. Si tratta di un ottimo supporto, attraverso il quale selezioniamo e diffondiamo nuovi profili di ricerca partner commerciali, produttivi e tecnologici esteri. Inoltre, supportiamo le aziende nel diffondere sulla rete EEN il loro profilo commerciale o tecnologico di partner offer. Infine, promuoviamo la partecipazione delle PMI a bandi finanziati dalla Commissione Europea, segnalando le call aperte e ricercando partner progettuali.

INNOVATE: accelerare i progetti di ricerca e innovazione

INNOVATE comprende tutte le attività che organizziamo a supporto della ricerca e dell’Innovazione delle imprese. Dall’idea allo sviluppo della proposta progettuale, alla realizzazione del progetto, perché possa diventare un concretamente un nuovo servizio o nuovo prodotto da mettere sul mercato.

Le due grandi direttrici su cui stimoliamo le imprese a fare ricerca, sono l’innovazione data-driven, quindi l’uso intelligente e sicuro dei dati, e l’innovazione sostenibile per le persone, per l’ambiente e per la società.

Abbiamo consolidato i risultati del POR-FESR 2014-20, che ha visto ancora attività durante il 2021, posizionando il Polo ICT ai primi posti per la capacità di attrazione di risorse. Abbiamo portato a finanziamento 71 progetti, con un tasso di successo del 60%. I progetti hanno coinvolto 306 partner e generato 114 milioni di euro di investimenti, di cui 52 milioni coperti dal cofinanziamento regionale. Il 20% delle risorse sono andate al Polo ICT.

Molti di questi progetti nel 2022 concluderanno l’attività di sviluppo; perciò, intendiamo avviare la valorizzazione dei risultati della ricerca, per testimoniare la grande capacità di ricerca e far conoscere le competenze presenti sul nostro territorio.

A giugno 2021 abbiamo pubblicato la nostra Agenda di Ricerca.

L’Agenda è stato lo strumento che ci ha permesso di attivare un dialogo concreto con la Regione Piemonte, in occasione della definizione della nuova Strategia di Specializzazione Intelligente regionale (S3).

La S3 2021-27 – attualmente in fase di approvazione – è stata elaborata alla luce dei cambiamenti osservati nel sistema produttivo regionale e delle relative sfide a livello europeo, nazionale e regionale, delle risultanze di diversi momenti di confronto e ascolto con gli stakeholder regionali, nonché facendo tesoro dell’esperienza del periodo di programmazione 2014-2020.

Grazie all’Agenda di ricerca, dunque, il Polo ICT contribuisce attivamente e in modo determinato nella definizione e aggiornamentodelle priorità, attivando direttamente le imprese del territorio.

Su questo tema continueremo a lavorare, perché la Regione Piemonte ci ha dato un compito specifico, che è quello della scoperta territoriale. I Poli di innovazione sono lo strumento più importante di raccolta dal basso di progettualità sulle quali indirizzare gli investimenti regionali, nazionali ed europei.

In tema di opportunità di finanziamento europee, lavoreremo su tre importanti veicoli. In primo luogo, il piano Next Generation EU per la ripresa e resilienza, ma anche Horizon Europe e poi il nuovo Piano per la digitalizzazione, che ha in dote 7,5 miliardi destinati ai settori produttivi che devono innovare con il digital. Su questo le imprese del Polo potranno giocare un ruolo fondamentale.

Su Horizon Europe la programmazione è molto complessa, perciò lavoreremo sui cascade funding, piccoli finanziamenti (fino a 60K€ in media) rivolti ad accelerare e sostenere progetti pilota, dimostrazioni, esperimenti, accesso a laboratori e test facilities. Segnaleremo agli aderenti le opportunità di finanziamento individuale sulla base delle competenze mappate, offriremo il servizio di orientamento e interpretazione delle call ed effettueremo ricerche partner qualificate sulla rete EEN.

A questo proposito uno dei casi di successo di quest’anno è quello dell’azienda aderente Zirak, che ha risposto a una richiesta pubblicata sulla newsletter Abroad di ottobre. L’Università di Madrid cercava PMI con competenze in IoT e machine learning applicate alle smart cities da inserire nel consorzio internazionale di un progetto Horizon Europe. Il Polo ha supportato Zirak nell’invio della sua Expression of Interest e nella comunicazione con il partner EEN spagnolo che ha gestito la ricerca partner. Zirak è stata selezionata su 28 proposte ed è oggi partner associato del progetto.

Infine, stiamo partecipando alla proposta progettuale EXPAND dedicata al trasferimento tecnologico di hard-skills (AI e Cyber) su Industria 4.0. I partner sono CIM4.0 (coordinatore), LINKS, Intesa Sanpaolo, CSI Piemonte, Camera di commercio di Torino, due Poli di innovazione (MESAP e Polo ICT), API Torino e il DIH Piemonte di Confindustria. Anche qui, l’obiettivo è attrarre finanziamenti per la digitalizzazione, in modo da coinvolgere come fornitori le imprese del Polo, un’attività che contiamo di iniziare già a metà del 2022.

CONNECT: una rete di conoscenza

CONNECT è il servizio del Polo che permette di entrare in una rete di conoscenza e aprire opportunità per diventare player attivi nell’ecosistema dell’innovazione e della ricerca. Un ecosistema che non riguarda solo il Polo ICT e Torino Wireless, ma comprende tutti i partner tecnologici e innovativi con cui lavoriamo. CONNECT è dedicato a tutte le realtà del territorio che vogliono restare collegate a noi e conoscere quali sono le opportunità derivanti dalle tematiche dell’innovazione e della ricerca.

Continuiamo a registrare un notevole interesse per la nostra newsletter, che ha fatto registrare un aumento del 15% di iscritti. Questo significa ancora più visibilità per tutto ciò che comunichiamo delle imprese, che viene letto e recepito dal nostro territorio. Quest’anno abbiamo lanciato la nuova newsletter ABROAD focalizzata solo sui bandi europei e sull’internazionalizzazione.

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Anche il nostro sito web, con contenuti e nuove sezioni sempre aggiornate, si conferma un valido strumento per raccontare le nostre attività e soprattutto i nostri aderenti. In particolare, la directory delle imprese presenta i profili e le soluzioni di tutti gli associati, e quindi ogni persona che visita il nostro sito può trovare le realtà che si occupano di specifiche tecnologie e che operano su determinati mercati.

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Non ultimo, siamo presenti sui canali social, e in particolar modo su LinkedIn, in cui il Polo ha un gruppo dedicato:

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Quindi nell’Assemblea abbiamo parlato di tutto ciò che abbiamo intenzione di fare nel 2022. Per farlo è fondamentale conoscere anche l’opinione delle nostre imprese, per questo abbiamo deciso di lasciare aperto il sondaggio che ci permetterà di raccogliere le valutazioni e gli interessi degli aderenti, e che ci aiuterà a capire come migliorare i nostri servizi per rispondere sempre meglio alle necessità dei nostri associati.