MuMe

Muoversi Meglio

Obiettivo

Realizzare un modello innovativo di servizio finalizzato ad incentivare l’adozione del car sharing da parte dei cittadini, migliorarne l’esperienza d’uso, amplificare le ricadute positive su ambiente, mobilità e territorio, e nel contempo offrire all’ente gestore elementi di razionalizzazione ed efficienza tali da poter implementare un modello di business sostenibile.

Mercati di applicazione

Operatori  della mobilità privati e pubblici.

Avvio

2018

Durata

30 mesi

Tipologia

Progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale

Valore progetto

€ 433.820

Bando

Progetto inserito nell'agenda strategica di ricerca 2016 del Polo di Innovazione ICT, finanziato nell'ambito del Bando «Poli di Innovazione» 2016, Linea A, POR FESR 2014-2020 del Piemonte e realizzato con il concorso di risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dello Stato Italiano e della Regione Piemonte.

Risultato atteso

Servizi di car-sharing/pooling innovativi, integrati con TPL e basati su modelli di servizio flessibili, dinamiche collaborative di serious gaming, strumenti di raccomandazione, interfacce conversazionali chatbot intelligenti.

Perché è innovativo?

  • Innovazioni del servizio agli utenti: inserimento di logiche di pooling nel modello di car sharing tradizionale, per favorire l’incremento del numero di persone trasportate per ciascun veicolo.
  • Applicazione di tecniche di gamification per indurre nuovi stimoli di partecipazione ed aggregazione negli utenti che attraverso il gioco potranno accedere a politiche premianti
  • Sistema esperto di raccomandazione specifico per il dominio per sviluppare servizi mirati e complementari: inferenza sui dati di utilizzo, integrazione di informazioni di contesto provenienti da fonti esterne (TPL, eventi), ottimizzazioni gestione flotta.
  • Adozione di agenti conversazionali artificiali (chatbot), per ricondurre ad una conversazione naturale l’intera esperienza d’uso della piattaforma.

Chi lo usa e come cambia la vita alle persone?

  • Cittadini che hanno esigenze di mobilità nelle aree urbane: miglioramento del servizio, riduzione dei costi del trasporto
  • Operatori del settore: aumento competitività e sostenibilità economica del servizio
  • Collettività: riduzione numero di mezzi circolanti, riduzione impatti ambientali