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Con Faber le imprese incontrano giovani creativi

Focus su audiovisivo, animazione, 3D, gaming, applicativi, web e web design

L’iniziativa si snoda in due momenti:

IL CONCORSO – autunno 2012

Un concorso nazionale che verrà lanciato nell’autunno 2012, rivolto a giovani autori, imprese, imprenditori per opere realizzate nei campi dell?audiovisivo, dell?animazione, del 3D, del gaming, degli applicativi, del web e del web design.

FABERMEETING – primavera 2013

Il salone professionale a inviti ?Fabermeeting?, si terrà a Torino nella tarda primavera del 2013 e sarà rivolto ai 30 vincitori del concorso. Si tratta di due giorni finalizzati all?incontro e al confronto tra vincitori e aziende della creative economy ma anche imprese tradizionali. Il programma ?Off? di Faber, in particolare, comprenderà iniziative specifiche a cura dei partner, come ad esempio l?iniziativa ?Studi creativi aperti? che consentirà ai vincitori di Faber di visitare studi, case di produzione, agenzie di comunicazione, imprese del settore ICT.

OPPORTUNITà PER LE IMPRESE

Le imprese che diventano partner di Faber potranno:

  • Partecipare con una presenza qualificata a una delle giurie che selezionerà le opere o che definirà il programma di incontri del Fabermeeting;
  • Individuare figure interne o esterne all?impresa da coinvolgere nei workshop o seminari del salone;
  • Progettare e ospitare iniziative pertinenti nell?ambito del Faber OFF;
  • Mettere in palio premi speciali sotto forma di beni, strumenti, denaro, formazione e tirocini legati agli interessi specifici dell’impresa. Ad esempio è possibile proporre progetti o attività specifiche nei quali coinvolgere i giovani creativi (attraverso percorsi di stage, ecc.)

 

VISIBILITà PER I PARTNER

I premi speciali vengono costruiti insieme all?impresa partner e se ne da divulgazione all?interno del bando di concorso che sarà lanciato ad ottobre 2012. La visibilità del progetto Faber e dei suoi sostenitori e partner è garantita da un insieme di azioni e strumenti di comunicazione e promozione che avranno come principali target di riferimento la giovane comunità creativa attiva a livello nazionale nel settore del digitale, la stampa specializzata, il sistema locale nel suo insieme.

COME PARTECIPARE

Per aderire all’iniziativa è necessario contattare l’organizzazione:

TORINO NORD OVEST srl
Via Borgosesia 1, 10145 Torino
T (+39) 0114432350 / F (+39) 0114432354
Roberta Balma Mion – r.balmamion@torinonordovest.it – T. (+39) 3466349039
Tatiana Mazali – t.mazali@torinonordovest.it – T. (+39) 3479783708

IL CONTESTO

Negli ultimi anni il Piemonte, e in particolare Torino, sono stati al centro di forti trasformazioni nell?ambito della produzione audiovisiva, del film di animazione, del web design, della musica, della grafica. In tempi recenti molti di questi settori, nella percezione degli operatori, hanno subito ridimensionamenti in ragione della crisi industriale, ma anche della marginalità della città rispetto ai grandi centri di elaborazione dell?industria culturale. Tuttavia, a Torino, come in altre grandi città, una generazione di giovani all?ombra delle politiche culturali pubbliche, del loisir privato, dell?offerta formativa pubblica e privata, punta molto sulle professioni creative come occasione di realizzazione personale e lavorativa.

Esiste un mercato, di produzione e di consumo della creative economy, che colloca molti giovani a cavallo tra l?hobby e il lavoro, in una dimensione più attenta alla diffusione dei prodotti nei circuiti artistico culturali che non sul mercato. Per capire come le competenze possedute da questi operatori possano essere utilizzate, proposte e indirizzate verso un circuito economicamente più solido della cultura del tempo libero, e se esse possano divenire un pezzo di autentica industria culturale, è nato il progetto Faber, un?azione sperimentale per creare occasioni di incontro tra giovani con una forte capacità di elaborare linguaggi e contenuti innovativi, attivi nei campi dell?audiovisivo, del cinema d?animazione, della grafica web e dell?elettronica, con imprese tradizionali potenzialmente interessate alle loro competenze.