Innovazione e tecnologia per i beni artistici e culturali
Corporate Meeting #55: Business Networking & B2B
L’allentamento delle limitazioni imposte dal lockdown sta gradualmente facendo ripartire la fruizione del patrimonio artistico, dopo un anno di drammatica contrazione. Tuttavia, la crisi pandemica ha contribuito a diffondere un grande interesse verso le opportunità offerte dal digitale. Sono, infatti, numerosi i casi di sperimentazione e adozione di soluzioni tecnologiche, nell’intento di assecondare la rivoluzione in atto nelle modalità di fruizione e creazione di contenuti culturali, come nel caso di musei e spettacoli dal vivo.
Come utilizzare lo sviluppo tecnologico a servizio del patrimonio culturale e dell’arte?
Quali sono le soluzioni già emerse nella crisi?
Come rendere strutturale il cambiamento in atto?
La Fondazione Torino Wireless organizza un incontro con le imprese aderenti al Polo di Innovazione ICT della Regione Piemonte, per presentare soluzioni disponibili e competenze consolidate in grado di supportare musei, operatori dello spettacolo e in generale le realtà culturali in questa delicata fase di transizione al digitale.
EVENTO LIVE in collegamento remoto su piattaforma ZOOM, in cui le imprese aderenti al Polo ICT presentano le loro soluzioni con interventi veloci di 5 minuti sul modello dello speed pitching.
INCONTRI B2B organizzati nei giorni successivi al meeting, che si svolgono in collegamento in remoto. Ogni partecipante al live può richiedere può richiedere appuntamenti personalizzati a ciascuno speaker.
15:15 – Come rendere strutturale il cambiamento? Le opportunità del digitale
Intervengono:
Sara Abram, Fondazione Centro Conservazione e Restauro dei Beni Culturali La Venaria Reale
Massimiliano Atelli, Fondazione Castello visconteo sforzesco di Novara
Domenico De Gaetano, Museo Nazionale del Cinema
Mariella Mengozzi, Museo Nazionale dell’Automobile di Torino “Avv. Giovanni Agnelli”
15:40 – SPEED PITCHING
Le aziende aderenti al Polo ICT presentano soluzioni innovative in 5 minuti.
Plunge – immersive digital experience Flavio Trione, 3×1010
Plunge ti consente di creare un mondo virtuale dotato di vari touchpoint totalmente customizzabili (widget, video, immagini, testi, link esterni, ecc.) che possono essere facilmente aggiornati e nazionalizzati mediante un content management system. Le aree di applicazione sono molteplici, dal mondo degli eventi alla digital art (NFT), dai musei alla didattica a distanza e non solo…
Changing realities: nuove modalità di fruizione fra reale e virtuale Davide Pantile, ETT (SCAI)
Gli strumenti realizzati da ETT per la visita virtuale (VR, Tour virtuali) di musei e attrattori hanno ricevuto forte spinta nel periodo di emergenza della pandemia. Ora che rappresentano un importante asset per la promozione e la valorizzazione del patrimonio, come veicolo per attrarre i visitatori che hanno avuto un’anteprima di quello che potranno trovare.
Un nuovo modello di gamification per la cultura: ICX – Interactive Culture Experience Pietro Tosco, Heritage
La gamification rappresenta una nuova frontiera della comunicazione digitale. L’intervento affronterà il tema attraverso la presentazione di Interactive Culture Experience, una piattaforma sviluppata da Heritage per la gamification user-oriented di contenuti culturali.
AI and Iot Solutions for Cultural Heritage Digital Twins Ilario gerlero, Concept Reply
I “gemelli digitali”, abilitati dal monitoraggio dei parametri ambientali in tempo reale e da software di modellazione predittiva, facilitano una strategia di gestione integrata e la scelta di azioni preventive ottimali per il patrimonio artistico e i siti storico-culturali. Il team multidisciplinare di Reply applica questa metodologia nel caso della Palazzina di Caccia di Stupinigi, soggetta a un delicato equilibrio tra conservazione e valorizzazione per l’edificio e gli arredi e l’accesso dei visitatori.
Qroom immersive holographic service desk Ivano Canteri, Quintetto
Il primo service desk olografico immersivo al mondo, che permette la presenza remota in tempo reale per le aziende e i servizi mantenendo la presenza quasi fisica dell’interazione umana e dell’assistenza. Un brevetto che integra l’AI per interfacce e servizi di interazione multimodale, eliminando la necessità di costosi uffici locali e viaggi.
Archem: Augmented Reality for Cultural Heritage in Etruria Meridionale Serena Ambrosini, Consoft Sistemi
Il progetto mette al centro del proprio studio l’esperienza di fruizione dal punto di vista del visitatore per un modello che aiuti le realtà e i luoghi di esposizione a migliorare la propria proposta, con la conseguenza di diventare sempre di più “smart museum”. Intende intervenire sul patrimonio culturale dell’Etruria Meridionale grazie al supporto dei Comuni di Civitavecchia, Tolfa ed Unindustria: ed in particolare a valorizzare il patrimonio meno conosciuto ovvero al di fuori dei flussi verso i due siti di Cerveteri e Tarquinia allo scopo di presentarlo e renderlo fruibile alla collettività attraverso le KET (valorizzazione, fruizione e gestione) e connetterlo ai flussi turistici dei siti maggiori.
Intelligenza artificiale nel contesto museale Andrea Basso, Synesthesia Innovation
Negli ultimi anni Synesthesia ha esteso la sua area di attività all’innovazione tecnologica: In questo talk verranno presentati i progetti recenti di Synesthesia Innovation nell’ambito delle applicazioni dell’intelligenza artificiale nel contesto della cultura e in particolare nel contesto museale piemontese.
Wikimuseo – un approccio wiki per trasformare i visitatori dei Musei in contributori Alessandro Montanari, LiberActa
WikiMuseo è un prototipo sviluppato per realizzare un programma di sperimentazione avviato con il sistema museale nazionale in occasione del recente Arthatlon svoltosi nei primi mesi di quest’anno e rivolto a rendere più fruibile il patrimonio culturale nazionale e trasformare i visitatori in partecipanti attivi e contributori tramite un approccio wiki e la gamification dell’esperienza di visita
SEDIA – SEat Designed for Interactive Arts Christian Gerbino, Alba Robot
SEDIA è un servizio per interni costituito da una serie di sedute innovative che rendono più confortevole lo spostamento all’interno degli ambienti museali permettendo una fruizione completa e senza ostacoli del patrimonio artistico e architettonico.
Il museo del dialogo, gli avatar conversazionali dei personaggi storici Davide Borra, No Real Interactive
Dopo il Museo tattile, denso di schermi touch, e anche sospinta dai limiti imposti dal Covid-19, sta prendendo forma un’altra tipologia di interazione uomo-macchina: il dialogo. La famiglia di avatar conversazionali CYBRO si allarga con la ricostruzione 3D dei personaggi storici a grandezza naturale, dotati di intelligenza artificiale in grado di sostenere un dialogo con gli umani, sugli argomenti espositivi del museo che lo espone. Una nuova interfaccia intelligente, efficace, sicura e simpatica.
WimTV per l’arte, la cultura e lo spettacolo Riccardo Chiariglione, Cedeo
WimTV è lo strumento con cui musei, istituzioni culturali come teatri, circoli e realtà sul territorio, organizzatori di eventi (concerti, spettacoli, manifestazioni) possono promuovere e far conoscere efficacemente i loro contenuti audiovisivi. Singoli video, dirette live, palinsesti, con la possibilità di ritrasmetterli sui social, piattaforme TV, digitale terrestre e satellite.
Il monitoraggio wireless per la tutela dei beni artistici ed archeologici Andrea Piede, Capetti Elettronica
La tecnologia wireless impiegata nel monitoraggio delle condizioni microclimatiche degli ambienti museali e nel controllo delle lesioni del patrimonio archeologico ed architettonico al fine di garantire la tutela e la conservazione del piccolo reperto ma anche della grande infrastruttura.
17:00 – Conclusioni e chiusura lavori
I TUOI APPUNTAMENTI B2B
Ogni partecipante potrà richiedere appuntamenti personalizzati a ciascuno speaker. Gli incontri saranno schedulati nei giorni successivi e si svolgeranno a distanza.
Come partecipare
L’invito è gratuito e rivolto a tutte le aziende interessate, associate e non.