GNSS Smart Tracciabilità e Antispoofing

Problema

Rischio spoofing dei segnali GNSS: un problema ancora irrisolto
Non è quello che non sai che ti fa male. È quello che pensi di sapere!
I sistemi GNSS sono impiegati in un’enorme quantità di applicazioni
– Gli atti di spoofing malevolo possono essere estremamente sofisticati;
– Molti eventi di spoofing hanno effettivamente causato lo spostamento della posizione restituita dai ricevitori;
– Lo spoofing dei segnali GNSS sta aggiungendo rischi a una vasta serie di applicazioni, per lo più ignare di tale vulnerabilità;
– Di primaria importanza è la proliferazione di disturbatori della privacy personali progettati per sconfiggere i sistemi di tracciamento dei veicoli, e la facilità di utilizzare apparecchiature Software Defined Radio (SDR) a basso costo per imitare o ritrasmettere i segnali GNSS, con l’obiettivo di sconfiggerli localmente.
La disponibilità di tali sistemi di spoofing a basso costo si traduce in un rischio sottostimato, esponendo qualsiasi utente GNSS ad azioni di spoofing, soprattutto perché non esistono ancora adeguate contromisure.
– I sistemi di ampliamento, per esempio EGNOS, non sono adeguati a risolvere il problema, perché mirano a garantire la qualità del segnale all’origine della trasmissione e non al punto di utilizzo. Anche se estremamente affidabile all’origine, molti fatti hanno dimostrato che le azioni di spoofing possono anche fornire un falso senso di fiducia all’utente, poiché il segnale spoofato può anche contenere la garanzia fornita dai sistemi di augmentation;
– Le future tecniche crittografiche sia su Galileo che, eventualmente, sul GPS non risolveranno definitivamente il problema: la crittografia potrebbe essere sconfitta, per esempio, ritrasmettendo il segnale ricevuto senza bisogno di interpretarlo: sicurezza ≠ crittografia.