Agricoltura di precisione senza confini: la missione di 3A Green Planet in Turchia
News delle imprese
La pandemia ha stravolto la quotidianità e le abitudini di molte persone, cambiato norme, costringendo ognuno di noi ad abbandonare vecchie routine e a riscrivere quelle che pensavamo essere le regole inviolabili del lavoro.
Uno dei maggiori cambiamenti è stato proprio il lavoro da remoto, che ha legittimato nuove modalità di collaborazione anche attraverso strumenti come Slack, Microsoft Teams, Spike o Rocket.Chat.
Gestire correttamente queste nuove forme di collaborazione è una sfida che le aziende devono affrontare, perché potrebbero trasformarsi in problemi più grandi che influiscono negativamente sul senso di appartenenza dei lavoratori e sulla soddisfazione complessiva del lavoro.
Avere la situazione sotto controllo non è quindi semplice. Ogni giorno, sulle piattaforme di collaborazione, ci scambiamo centinaia di messaggi: messaggi che, se analizzati, possono però fornire molte informazioni.
Quando toni di voce, espressioni e volti sono sostituiti da comunicazioni digitali, come si può comprendere come sta lavorando un team? C’è entusiasmo? C’è stress? Affiatamento? Le persone collaborano in modo efficace?
CELI – Language Technology