Ottempo

Ottimizzazione del Tempo

Obiettivo

Una soluzione innovativa con reti di ICT in fibra ottica per la sincronizzazione dei sensori nelle smart grid (SG) elettrica e idrica, necessaria per l’efficienza delle SG e una rete di monitor e di gestione ottimale: rafforzandola, migliorano produttività, prestazioni e processi di manutenzione, grazie a sensoristica in tempo reale. Il progetto colma il gap tecnologico tra stato dell’arte scientifico ed erogazione di un servizio industriale.

Mercati di applicazione

  • Smart Grid elettriche e idriche
  • Piattaforma anche per altri mercati

Avvio

2017

Durata

24 mesi

Tipologia

Progetti di ricerca industriale e/o di sviluppo sperimentale

Valore progetto

€ 487.011

Bando

Progetto inserito nell'agenda strategica di ricerca 2016 del Polo di Innovazione ICT, finanziato nell'ambito del Bando «Poli di Innovazione» 2016, Linea A, POR FESR 2014-2020 del Piemonte e realizzato con il concorso di risorse del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), dello Stato Italiano e della Regione Piemonte.

Risultato atteso

L’innovazione fondamentale del progetto sarà un dimostratore in campo reale per la sincronizzazione in ambito reti elettriche ed idriche (smart grid multiutilities) che usi le tecniche proprie dell’ICT e in particolare il tempo certificato su fibra con protocollo PTP-WR.

Perché è innovativo?

Oggi la sincronizzazione nelle Smart Grid soffre di limiti come la carenza di robustezza e resilienza a malfunzionamenti accidentali o dolo. La soluzione proposta risponde alle carenze, ha come fine un servizio certificato e garantito e migliora l’accuratezza, per uno sfruttamento pieno delle potenzialità in SG.

Chi lo usa e come cambia la vita alle persone?

Le SG elettriche gestiscono carichi distribuiti e produzione diffusa tramite sensori, come Misuratori di Tensione o di Fase, che misurano i flussi di energia, sincronizzati a un riferimento di tempo comune; con maggiore sincronizzazione, si ottimizza la potenza elettrica transitabile sulle linee, fino al limite dinamico e non soltanto quello conservativo attuale.

In ambito idrico, il monitor di pressione e portata delle reti di acquedotto permetterebbe di minimizzare le pressioni di rete ed individuare le perdite del sistema, diminuendo la Non Revenue Water, l’acqua prodotta che non raggiunge l’utente. Inoltre è possibile individuare fenomeni transitori distruttivi, prevenendo rotture e disservizi.